Eleganza espressa attraverso l’emozione del vivere contemporaneo, peculiarità intrinseca del nostro linguaggio, concepita secondo un disegno e uno spirito assolutamente contemporaneo. Un’eleganza discreta, mai trasgressiva, sebbene abbia sempre un tratto che la distingue dalla banalità. Le problematiche progettuali affrontate non sono monodirezionali, ma contano su diverse interattività concettuali, che si sviluppano in molteplici direzioni, testimoniando l’unicità del progetto, “cucito su misura”.
Nelle realizzazioni eseguite è evidente l’utilizzo di sistemi artigianali, addirittura alchemici contrapposti a sistemi di alta tecnologia, dando spazio alla sperimentazione e alla ricerca progettuale sempre più avanzata, rivolta ad un risultato il più ottimizzato possibile qualitativamente nella sua matericità, nella sua funzionalità, nella sua forma, ottenendo una forte sensazione visiva, legata alla storia ma proiettata al futuro.
Qui affrontiamo formulazioni psicologico-comunicative insieme a volumetriche composizioni progettuali che si manifestano attraverso una linea tesa tra il passato e il futuro. L’intenzione è creare delle ibridazioni capaci di trasformarsi, integrando e traslando da un mezzo all’altro, attraverso segni, gesti e contenuti.
È un vissuto progettuale quello espresso, padrone della “forma” e della “funzione”, una progettazione che risolve i problemi psico-funzionali, concepita non solo in “metri cubi o quadrati”, ma in “metri poetici”.
Progetto/design : Leonardo L. A. Bottarelli