“Nulla è creato dal nulla”,
ogni gesto, ogni segno, ogni pensiero affondano le radici nella “memoria”
Progetti grandi e piccoli, oggetti di pietra, legno, vetro e ferro. Sono inanimati e rigidi e noi instilliamo la vita al loro interno rendendoli vibranti e colmi di emozioni, sensazioni, pronti alla attività del quotidiano che li renderà partecipi della nostra storia. Sono gli involucri e gli strumenti della nostra esistenza perciò li desideriamo emozionanti, pratici, solidi e fortemente espressivi, traboccanti di positività.
I negozi devono parlare di chi ci lavora raccontarne i movimenti, ascoltarne le parole e rivelarne le emozioni. Ogni oggetto ogni particolare è una traccia, un frammento, un segno degli istanti del quotidiano in una spazio che si inventa e reinventa continuamente, dove l’unicità è calzata a misura per poi trasformarsi con il quotidiano di chi la vive. Progetto concepito con meticolosa precisione, dove l’analisi del particolare non tralascia mai la visione globale. Una architettura dentro l’architettura, uno spazio comunicante un’esperienza sensoriale forte che evidenzia lo spirito contemporaneo interprete di una nuova visione.
Calma e silenzio, luci e geometrie elementari, materia e assenza, pieno e vuoto, con lo scopo di delineare “un’eleganza della semplicità”, che si pone in contrapposizione alla velocità e al ritmo caotico del mondo attuale.
Ogni mobile è pensato come una microarchitettura dove la forza compositiva del progetto è presente con la stessa intensità in ogni dettaglio, in ogni pensiero con l’ambizione di valorizzare le forme primarie ottenute con materiali naturali. È un vissuto progettuale quello espresso, padrone della forma e della funzione.
Progetto/design : Leonardo L. A. Bottarelli